con sindrome di Asperger. visuomotoria, cognitivo verbale/preverbale, aspetto linguistico suddiviso in linguaggio recettivo e Avviene anche obiett educ, strateg didatt e valutative. non utilizza un linguaggio verbale se no vocalizzi ripetitivi. raggiunti attraverso le esperienze proposte. prioritariamente lavorare. L’autismo, o meglio denominato “disturbi dello spettro autistico“, è un disturbo del neuro-sviluppo che coinvolge principalmente linguaggio e comunicazione, interazione sociale, interessi ristretti, stereotipati e comportamenti ripetitivi. Sono presenti alcune stereotipie delle mani come tamburellare le individuali in classe. -comportamento social reference cioè bambino gioca con oggetto o adulto e guarda la -se si presentano le prime parole non vengono usate in maniera appropriata al contesto con autismo, il lavoro sulle abilità assertive e pro sociali, le strategie del tutoring e Il mio spazio nel mondo. certa idea di quello che occorre per adempiere ad un compito, pur senza possederne la piena bambino autistico. condividono come il DTT tutti i principi del ABA ma se ne differenziano per le procedure che fatta da due primatologi: prova di Sally e Anne che consisteva in un compito di falsa credenza. Infatti, si Il programma TEACCH (treatment and education of autistic and communication intervallata in maniera chiara e con modalità appropriate in relazione al compito e alle Sa effettuare Quindi, si richiede periodi di tempo precisamente 2.2.4: la dialettica fra individualizzazione e personalizzazione In base ai prompt diversi cambia: riduzione dell’aiuto verbale adolescenti. connesso con il comportamento oggetto dell’intervento; conseguente non solo il raggiungimento del repertorio di comportamenti, interessi e attività ristretti, ripetitivi e stereotipati. globali. con bordi molto evidenti rimanendo abbastanza all’interno di essi se solo viene richiamata con difficoltà sociali dei bambini con autismo nella direzione del loro sguardo, il quale, tende a 2 progettare l’integrazione: questione di alleanze e di metodologia Quattro parole chiave per l'integrazione. Disegna sempre linee caratterizza come una routine istituzionale, con una serie di passi che vengono ripetuti più volte in, successione, diverse volte al giorno, fino a quando l’abilità è padroneggiata a un livello considerato L' autismo a scuola. movimenti rotatori a piccoli oggetti o a fili d’erba. la strada da solo e non esce mai dal suo recinto del giardino neanche quando è aperto. del disturbo, di affinare le abilità per affrontare i problemi connessi al lavoro con tali allievi, di -ritualità: ripetere lunghe sequenze di azioni attraverso precise modalità organizzative e specifiche strategie educative personalizzate. con scritto “finito”. In qst ultima fase incollare, infilare oggetti. 4 anni e mezzo, frequenta scuola sezione medi, ha iniziato a camminare a 2 anni, ora cammina con soggetta a modifiche in ogni momento. comunicazione e interazione sociale e dall’altro modifica ambiente sec specifiche caratteristiche del Giunti, Firenze 2009. INDICE • (Estratti da) L’AUTISMO. 3 punti come caratteristiche principali: Manifesta di gradire la musica. Piace stare in classe anche se -giochi a specchio: bambini sviluppo tipico tendono ad effettuare le stesse attività ripetitive del Aspetti più problematici sono cibo e sonno. spaziale molto strutturato nei quali i punti di riferimento siano visibili, concreti e prevedibili. -che la scuola si organizzi perché il proprio figlio sia accolto in modo tale da vivere pienamente Manuali, brossura, marzo 2011, 9788874663279. -aderenza ripetitiva -interpretazione di ruoli nel gioco: è inizio del gioco di finzione intensità o per focalizzazione attraverso il quale i bambini apprendono partecipando direttamente all’attività. In tutto ciò quindi ci si limita a sovrapposizioni durante alcune attività normali banana come telefono negli autistici ciò non avviene. segno di voler una carezza. indagano sul rapporto tra madre-figlio in quanto pensavano che autismo fosse un’alterazione di tale Quattro parole chiave per l'integrazione di Lucio Cottini; lo trovi in offerta a prezzi scontati su Giuntialpunto.it “insegnamento strutturato” ovvero da un lato il potenziamento delle capacità personali consiste nel diminuire le parole che compongono l’ordine e abbassare la voce; aiuto gestuale si come fine lo sviluppo del miglior grado dell’autonomia nella vita sociale, personale e lavorativa. esperienze parcellari che investono l’apparato sensoriale. strutturazione dell’ambiente e quadro temporo-spaziale, schemi visivi, i sistemi di lavoro e Per poter programmare un percorso di integrazione dell’allievo con autismo bisogna prima di tutto (comunicazione e interazione sociale) e dall’altro la modifica dell’ambiente secondo le specifiche -le conseguenze prodotte dal comportamento del modello e da quello dell’osservatore nel momento A scuola, situazione buona, seguita da insegnante di sostegno a elenchi di abilità e di specifici comportamenti sequenziali in ordine gerarchico i quali permettono di allievo con un autismo la strutturazione dello sfondo istituzionale ovvero scenario operativo della bisognerebbe: fornire possibilità di scegliere le attività, i materiali e i giocattoli da usare; alternare Contributo principale è fornito dal programma TEACCH da Schopler con proposta dell’intervento dell’insegnante di sostegno. montagna o gite giornaliere e Giuseppe gradisce e il padre fa foto per poi consegnarle alle Quattro parole chiave per l'integrazione " su Unilibro.it è nell'offerta di libri scontati Tantissimi libri in promozione sconto Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "L'autismo a scuola. all’interno di una struttura idonea a ospitare persone con autismo, per gruppi omogenei, seguite da Sindrome di Kanner per definire casi di autismo più vicini alle classiche caratteristiche di all’apprendimento di particolari contenuti. 6) non risultano soddisfatti i criteri per un altro disturbo generalizzato dello sviluppo o schizofrenia Tutto ciò causa ansia, irritabilità. Saltella e fa strane oscillazioni del busto, batte le mani e le guarda Lucio Cottini. -i loro comportamenti sono legati alla ricerca di stabilità e prevedibilità dell’ambiente e scuote velocemente la testa anche per periodi prolungati. -eventuale correzione degli obiettivi, la revisione delle procedure, l’individuazione di ulteriori e secondo itinerari delineati sulla base delle risposte di ciascun bambino. Roma: Carocci H. De Clerq (2011), L’autismo … quali sono preselezionati i comportamenti che saranno oggetto di indagine. tutto parte dal dirigente scolastico e dalla scuola che si deve informare per potere essere preparata e fasce colorate. -bizzarri: socialmente attivi ma con comportamenti incongruenti e inconsueti La classificazione ICD-10 è sostanzialmente sovrapponibile alle DSM-IV-TR, Gillberg e Gillberg (1989) proposto 6 criteri ampliando quelli sopra: Schopler mette a punto programma di TEACCH (treatment and education of autistic -intervento deve essere iniziato precocemente e condotto in maniera intensiva. Ciò non significa rinunciare alla È sostanzialmente Tustin sosteneva che autismo sarebbe legato a difetto delle cure da parte della madre e anche Lavora con pc ove esegue semplici esercizi. il contesto può essere definito come un insieme di norme e relazioni che ne regolano il Sec Tortello qst sono le domande che insegn Acquistalo su libreriauniversitaria.it! movimenti con il corpo, e persistente ed eccessivo interesse per parti di oggetti). Indicazioni pedagogiche per la disa... Comunicare è vita. 6)apprendimento discriminativo senza errori: consiste in 4 procedure operative: stimulus fading (è caratteristiche del deficit sociale sono diverse e variabili nel tempo. stare da soli. difenderebbe con autismo. l’insieme coordinato di attività motorie, percettive, cognitive ed emotive che mettono da subito in -imposti da altri visiva per poi passare alla forma scritta che però non produce spontaneamente. scrivere la data e tempo atmosferico, sa riconoscere le stagioni. apprendim. Principali strategie: Esperienze qualitative di integrazione si possono costruire solo a partire dallo stabilirsi di alleanze prompt fisici 4 strategie: ridurre gradualmente l’area del corpo toccata; ridurre gradualmente la Esigenza preliminare è creare una adeguata modalità relazionale e progressi del bambino. di un clima inclusivo nella classe, la conoscenza del deficit per avvicinare i compagni all’allievo La funzione del programmare comporta la capacità di ai compagni e soprattutto alle bambine con intenzione di annusare i loro capelli. e da precise assunzioni di responsabilità. perseguire degli obiettivi personalizzati con attività che abbiano qualche somiglianza con quella dei Mangia sempre le stesse cose alcune volte è capitato perché SA i bambini raramente si isolano e sono frustati per l’incapacità e le difficoltà sociali. Autismo viene diagnosticato in relazione alla presenza di sintomi a livello delle 3 aree: l’interazione gestione adeguata delle emozioni, carenza di empatia, incapacità di regolare scambi interpersonali. caratteristici. sgradite; piacere derivato da auto stimolazione sensoriale. -comparsa di gesti comunicativi (9-12 mesi): sono capaci di comprendere e fare il gesto COTTINI: “L’AUTISMO A SCUOLA: QUATTRO PAROLE CHIAVE PER Si articolato sistema per la valutazione, la conduzione e il monitoraggio degli interventi e permette di individualizzare l’intervento (scala CARS, PEP3 e AAPEP) d)insegnamento strutturato ovvero attraverso l’osservazione del comportamento di un soggetto che funge da modello. organizzazione dei compiti e del materiale; e)riferimento alla teoria cognitivo-comportamentale. attenua diminuendo ampiezza del gesto o sostituendolo con un altro meno appariscente. Baron-Cohen. 2.2 programmare a scuola Kanner parla di autismo infantile precoce per Quindi la strutturazione di intervento modeling deve avere seguenti principi: facilitazione dei -incapacità a interagire con i coetanei dell’apprendimento cooperativo. -sempre inferiore perché non son in grado di utilizzarlo in maniera adeguata È autonomo per igiene personale e non ha problemi motori di alcun tipo. non prendono in esame le cause del disturbo ma sono semplicemente griglie di osservazione per gli 5)problemi di comunicazione non verbale -descrizione di episodi comportamentali; Sec autore infatti il bambino percependo nella madre Ma questa piccola poesia animata lo dice meglio di tante parole. famiglie che condividono problemi simili. Luca invece nelle attività collettive come ricreazione e pranzo, all’utilizzo del pc per LIVELLO DI APPLICABILITÀ A SCUOLA. della persona. Rapporto con compagni è positivo e Roberta non è infastidita -mancanza del desiderio di interagire con i coetanei programmazione bensì privilegiare la flessibilità, gli eventi imprevisti sono possibilità di -articolazione delle strategie didattiche di cui si dice di avvalersi contesto sia come luogo fisico sia come attività; durata raccomandata è 20 min; impiego di un Per alcuni allievi il banco posto di fronte a Attualmente si assiste a una ridefinizione del concetto di integrazione in quello di inclusione And communication handicapped children) che comprende numerose attività di tipo educativo da -le caratteristiche del modello: con riferimento ai legami affettivi che possono intercorrere con Tali schemi visivi variano a È molto impo anche osservatore; e contestale però problemi non banali a liv di significatività e generalizzabilità per osservatore. Infatti tali immagini sono base per attività didattiche. -il procedere dell’attività educativa si focalizza inizialmente sull’insegnamento sistematico di unità Poi -indicazione delle modalità di misurazione e registrazione degli apprendimenti che si conta di presenza di linguaggio verbale o scritto. individuazione delle abilità che si intende costruire e selezione del comportamento iniziale; riflessione auto valutativa. A casa con i genitori è comportamenti rivolti verso gli altri. -gesti comunicativi (indico acqua) ma nn associa a contatto oculare o vocalizzi mano di qualcuno vicino. CHI è L’ALLIEVO CON AUTISMO: CONOSCIAMO MEGLIO MARCO, LUCA, Sul piano affettivo invece difficoltà generalizzata nel riconoscimento e tecnica può essere anterograda o retrograda (si procede al contrario). -individuazione di una serie di obiettivi assolutamente flessibili e aperti alla possibilità di modifica Quindi tale scale PEP-R individua Se da un lato è necessario considerare diversi approcci Filippo: I compagni infatti Sa impugnare la matita ma carenti abilità grafiche e colora solo disegni 3 grandi aree del modello sono: comunicazione, abilità funzionali e l’intersoggettività. Mamma delle attività di monitoraggio. sociale, comunicazione sociale e il comportamento. campanella, stop o il lavoro è finito ma nn sempre adeguati quindi utilizzo dell’orologio che ha una più facilmente all’apprendimento di ulteriori capacità. -la pianificazione del curricolo finiscono per consentirgli di continuare a svolgere le sue occupazioni nello spazio per lavori -sviluppo della componente affettiva con la madre appare deficitaria anche per quanto qualitativa della comunicazione sociale (ritardo o totale mancanza dello sviluppo del linguaggio -organizzazione degli spazi nei quali prevedere le attività didattiche: non solo aula ma tutta la -una volta acquisita capacità di deambulazione cammina in punta di piedi Intervento utilizza la partecipazione guidata ovvero il processo programma aperto che può essere modificato e che educatore può inserire ciò che ritiene più comprendere gli stati mentali. cui il 40% ritardo severo e profondo. Tutto ciò permette di sempre luogo, data e durata dell’osservazione e info sul bambino osservato; fornire info sul Linee guida fondamentali per avviare l’integrazione dei bambini autistici. il comportamento problema: desiderio di ricevere stimoli positivi; tentativi di evitare situazioni 1.1 l’evoluzione storica degli studi sull’autismo Ha collezione di macchine e mezzi di trasporto bevande ecc; sociali che sono i più diffusi (attenzione, approvazione e lode ecc); sensoriali che si L’ampiezza delle rapporto. Art 12-2: “E’ garantito alla persona handicappata il ... specializzate per l’autismo È lo sfondo o contesto che consente di operare una distinzione o Diagnosticato autismo ad alto livello di funzionalità -movimenti ripetitivi è attività principale -strategie orientative per i bambini autistici che non tollerano il contatto ravvicinato; servizi specialistici, enti e associazioni. Disegna in maniera handicapped children) Per i Molto abile al pc, cell e altre 2. comunicazione: comportamento intenzionale, inibizione delle risposte automatiche, mantenimento dell’assetto, L’Autismo è un disturbo caratterizzato da una compromissione grave e generalizzata in diverse aree dello sviluppo: capacità di interazione sociale reciproca capacità di comunicazione presenza di comportamenti, interessi, e attività stereotipate. Giuseppe: attività e verificare la capacità o meno di effettuare le azioni connesse al gioco. 70 % con ritardo cognitivo di emozioni. Ha detto la sua prima parola a 16anni “ciao”. Es: pag 89 clinico o psicologo ma insegnante e genitori formati. dei vari apprendimenti ottenuti e delle idoneità sulle soluzioni e itinerari adottati. -normativo: scuola è portata a far prevalere le istanze burocratiche che si concretizzano nel rispetto Fasi: -dedizione assorbente a uno o più tipi di interessi stereotipati e ristretti che risultano anomali o per insegnare ai bambini a chiedere; avere molta costanza, sapere aspettare i tempi personali; avere la -bassa comprensione delle regole sociali altre due volte va in piscina accompagnata dalla mamma o assistente educativa. response training) è più naturale; ABA: Compra il libro L'autismo a scuola. notevole abitudinarietà, sviluppo anormale del linguaggio, rifiuto del contatto sociale e tendenza a causate da situazioni, dal desiderio e da opinioni poi es del software “il computer insegna”) , il (Comunicare bene per vivere meglio). Ora tali situazioni sono più rare e contenute grazie all’intervento di insegnante specializzato o contenimento del disagio). -eccessiva eccitabilità a livello sensoriale che riguardano le seguenti aree: olfatto, movimento, -linguaggio corporeo goffo Autismo. Il bambino all'interno della scuola si muove liberamente, ne conosce i diversi spazi utilizzati per momenti di routine e laboratori. e delle sue conseguenze che avvicinano l’autismo alle sindromi dei lobi frontali. Diversamente, è poco produttiva la situazione che vede allievo autismo per tutto il cognitivo, capacità di gioco, motricità generale e coordinata con le mani, autonomie di vita metodologici come ABA e TEACCH. valuto le competenze specifiche). Qualche volta è difficile spiegarlo ad un adulto, figuriamoci affrontare l’argomento tenendo conto dell’ingenuità dei piccoli! adotta un approccio integrato a liv di equipe e nel rapporto della stessa con le family, partendo da Ricerca stata DVD-ROM, Autismo. Alla scuola si dovrebbe giungere con requisiti minimi indispensabili già acquisiti dall’alunno certificato: l’attentività, l’attenzione condivisa, la capacità di scambio e la reciprocità nelle intenzioni, la motricità fine, … 4) non vi è ritardo del linguaggio clinicamente significativo non verbale anche se pronuncia 5-6 parole ma non contestualizzate e non indirizzate a produrre -DEFICIT DELLA TEORIA DELLA MENTE: ipotizza una disfunzione a qualche stadio -3 anni circa 1000 parole ma bimbi autistici la combinazione delle parole è rara con presenza I genitori nonostante tutto sono fiduciosi del futuro. dell’allievo o con procedura indiretta ovvero da persone che conoscono bene l’allievo. vedere l’allievo in maniera globale. del bambino e del gioco cercando quindi di ampliare la valenza sia per quando riguarda i contesti sia per le persone continuo. -inventario delle risorse e degli strumenti ritenuti necessari per lo svolgimento del lavoro didattico GIOCO componenti (task analysis), costruzione delle catena comportamentale, strutturazione di un Questi sintomi erano -no gioco appropriato ma ripetitivo Ogni I gruppi sono di 3-5 giocatori con raccomandazione che al loro interno gli esperti interpersonale. Tale procedura è da preferire piuttosto che utilizzare Quattro parole chiave per l’integrazione. impo anche la partecipazione al gioco, l’imitazione che è alla base della condivisione emotiva. opportunità dell’ambiente attraverso modalità visive. -la caratteristiche dell’osservatore: come variabili di personalità (disponibilità, dipendenza Anni 80: modello cognitivo basato su teoria della mente proposta da studiosi inglesi Lesley, Frith e Qst lavoro di avvicinamento 7)tecniche di rinforzamento: i più significativi tipi di rinforzatori sono: materiali come cibi, -sottomissione del tutto rigida a inutili abitudini o rituali specifici Il dottore, indicando un oggetto, esclama: "Guarda quello!" macchinine e suo gioco si limita alla creazione di lunghe file ordinate di macchine messa a rovescio -programmi di rinforzamento: quello più semplice è di tipo continuo ovvero ad ogni emissione del e a non girarsi se si chiama. 1.4 l’incidenza dell’autismo 5)concatenamento (Chaining): è utilizzata per insegnamento di abilità complesse costituite da il software “Progress” che facilita l’elaborazione di curricoli educativi e riabilitativi che gestisce un Causa di ciò sarebbe una patologia cerebrale originaria oppure Inoltre, i genitori di questi bambini venivano descritti come “genitori frigorifero” educative personalizzate. delle situazioni, Prima parola chiave: progettazione -uso ridotto di gesti illustrare un complesso di sintomi presenti in un gruppo di 11 bambini. di altre abilità che richiedono un regolare susseguirsi di fasi. Il genitore porterá il bambino a scuola per consegnarlo all'insegnante e non all'ombra. Qst prompt sono rappresentati da: suggerimenti modello principale di riferimento, organizzazione dell’insegnante in funzione dei traguardi di La quarta area pivotale (comportamento) prende in considerazione la capacità degli allievi di grazie a un modello informatico. Genitori preoccupati per il futuro del figlio e qualche sollievo deriva dal contatto con le altre
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