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Ma resta l’incognita sui numeri e sulla effettiva presenza di 316 deputati della maggioranza. Maggioranza a rischio, si va verso il voto di fiducia. La stessa ha però smentito decisamente. Una situazione al limite che inquieta non poco e ha fatto sperare la maggioranza in un aiuto di Forza Italia. Quattro senatori, tra pd e cinque stelle sono risultati con tampone positivo e uno in isolamento. Il Mes “spezza” il M5s: in Senato maggioranza a rischio. A conti fatti mancano alla maggioranza almeno da 5 a 12 voti per riuscire a far passare il Mes in Senato se da Forza Italia non arriveranno aiuti. Ma c’è una deadline oltre la quale il premier non può andare: il 9 dicembre, quando Conte riferirà in Parlamento sul vertice europeo del giorno dopo. L’ex 5Stelle Riccardi passa alla Lega. ... Mes, Italia viva non firma la risoluzione e al Senato la maggioranza va in frantumi. Clizia Incorvaia ha una cugina molto famosa, protagonista, in qualità di dama, del trono over di Uomini e Donne. Scostamento di bilancio, centrodestra vota a favore. “Come Lega, abbiamo proposto un emendamento al Decreto Ristori che, in vista della scadenza del prossimo 29 dicembre, autorizzasse una estensione di altri sei mesi della concessione della A22 e promuovesse la costituzione di un tavolo tecnico tra tutte le realtà coinvolte per trovare […] Nell’immediato, d’altro canto, la maggioranza è chiamata subito a un’altra prova di tenuta. Gli effetti del voto sullo scostamento vanno però oltre il Mes. Tanto più se alle assenze per Covid si dovesse sommare un nuovo blitz delle opposizioni. Il Mes “spezza” il M5s: in Senato maggioranza a rischio. Così, almeno per i voti ordinari, la situazione è migliorata. Va affrontato pubblicamente, perché si potrà ripetere in futuro”. Facendo i primi conti al Senato, per votare all’election day del 20 settembre 2020 con le regionali sarebbe necessario sciogliere le Camere entro il prossimo 20 luglio. La maggioranza parlamentare a Palazzo Madama è sempre più a rischio. La maggioranza ora è a rischio davvero. 27/06/2020 / 53 views Giuseppe Conte è stretto tra due fuochi. La fuga di parlamentari e il calo di consensi della base M5S alla linea Di Maio mettono a rischio la maggioranza; è possibile una prossima crisi di governo. Nel fine settimana i deputati ancora in isolamento fiduciario erano scesi a 28. Ecco di chi si tratta. Il decreto sicurezza bis sta per diventare legge. Il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri è atteso lunedì per un’informativa alle commissioni parlamentari. Decreti sicurezza, approvazione a rischio al Senato ROMA - Il decreto immigrazione torna a rischio. E quando arriverà al Senato, dove la maggioranza ha numeri risicati, l'insofferenza di una parte dei Cinquestelle ne metterà ancora più a rischio l’approvazione. Sono le assenze per il Covid a pesare sul voto per lo scostamento di bilancio. Nel provvedimento di ottobre saltano le multe milionarie alle ong che fanno soccorsi in mare e si amplia il sistema di accoglienza, introducendo la protezione speciale al posto di quella umanitaria. Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari. Sarà un passaggio d’aula molto delicato. Maggioranza a rischio in senato! Lo sarà sul voto di fiducia atteso alla Camera sul decreto sicurezza. La maggioranza fa i conti, cerca disperatamente senatori in soccorso dagli altri gruppi, ma stavolta non è questione di trattative. Lo scostamento è solo il primo, in ordine temporale, degli scogli che la maggioranza sarà chiamata a superare fino a fine anno. Era composta da 171 onorevoli nel giugno 2018 nei premi mesi del governo Conte. Il Pd, a partire dal segretario Nicola Zingaretti, nega che si tratti di un primo passo verso un allargamento della maggioranza o addirittura un governissimo (senza Conte). Alla Camera la questione nei giorni scorsi era stata affrontata, dopo che per due volte era mancato il numero legale sul voto per la proroga dello stato di emergenza fino al 31 gennaio del 2021. Si tratta di Paola Nugnes, Gregorio De Falco, Elena Fattori e Matteo Mantero. Conte verso il sì ma in Senato sette grillini sono pronti a lasciare la maggioranza. Una... Maggioranza a rischio in Senato, martedì per lo scostamento di bilancio, Genitori trattati come ‘bancomat’ e figli violenti: gli arresti, Laura Salvo perde la vita a 21 anni: fatale il suo ultimo rally, Bollettino coronavirus 16 dicembre, i primi dati: l’aggiornamento alle 17, “Mio figlio è gay, spezzagli le dita”: assolda picchiatore per rovinare la carriera al chirurgo, Giallo di Firenze, continuano le macabre scoperte: quarta valigia rinvenuta. Mercoledì, dalle 16, si comincia alla Camera, giovedì sarà il turno del Senato. Al Senato maggioranza a rischio, Conte offre un rimpasto di governo agli alleati A Palazzo Madama i numeri della maggioranza scricchiolano visto il malessere di Italia Viva. Oggi il decreto sicurezza bis alla prova del Senato. L’ operazione era stata spinta dall’opposizione che si era accorta delle molte assenze tra le fila dei giallorossi. Il provvedimento varato dal governo il 5 ottobre per superare i cosiddetti decreti Salvini, rischia di essere un nuovo terreno di scontro. In Senato maggioranza a rischio. Sulla riforma del fondo salva-Stati (con l'Ue che attende il sì dell'Italia in occasione del prossimo Ecofin del 30 novembre) la maggioranza resta divisa. Alla Camera è cominciata la partita decisiva sulla legge di bilancio mentre il Senato è alle prese con il pacchetto Ristori, che verrà completato con il decreto quater. Il fatto che alcuni parlamentari non intendano accettare questa modifica mette a rischio la maggioranza, soprattutto al Senato – dice chiaro Delrio. Per scongiurare l’esercizio provvisorio la manovra va approvata, come è noto, entro il 31 dicembre. Nel fine settimana i deputati ancora in isolamento fiduciario erano scesi a 28. Paolo Romani, di «Cambiamo» (il Movimento di Giovanni Toti) spiega, infine: “Io credo che il premier Conte dovrebbe andare dal capo dello Stato e affrontare il problema. Andre Giove-04/09/2019. La Giunta per il regolamento della Camera è intervenuta e ha deciso di considerare in «missione»  quindi assenti giustificati i deputati impossibilitati a esserci. Perché se per la Nadef è sufficiente la maggioranza semplice, per lo scostamento di bilancio ne serve una qualificata, a prescindere da assenti e presenti. Il decreto scade il 20 dicembre. Giuseppe Conte è stretto tra due fuochi. Nel nuovo decreto ristori rinvio tasse fino al 30 aprile, La mossa di Berlusconi spariglia i piani di Conte e Salvini, Il geniale spot tedesco anti Covid: ora c'è anche il sequel, Ilaria Capua: “La terza ondata ci sarà”, Dal rinvio della rottamazione a marzo al bonus Natale, cosa c'è nel decreto Ristori quattro, Covid, arriva la seconda recessione? Conte offre quindi un rimpasto istituzionale una volta superate le criticità, così da portare la legislatura fino in fondo. Di. Decreto sicurezza bis in Senato: Salvini conta i senatori M5s, a rischio la maggioranza assoluta in aula. Roma - Secondo i calcoli del Corriere della Sera si arriverebbe a 163, soltanto due oltre il livello minimo App disponibile su:Google Play App store, P.I. Da una parte c'è la necessità di risollevare l'economia italiana affidandosi agli aiuti messi sul piatto dall'Unione europea, Fondo salva-Stati compreso; dall'altra il premier deve fare in modo che il Movimento 5 Stelle non scuota la maggioranza in Senato. 27 novembre 2020. Eppure, protestano dal Partito democratico, allo scostamento di bilancio, che è un atto politico che riguarda il futuro del Paese, Forza Italia ha già votato a favore in passato. Stando ai numeri ufficiali dei gruppi che al Senato sostengono il governo, oltre ai 95 di M5S, fanno parte della maggioranza 35 senatori del Partito democratico, 17 di Italia viva, 5 di Liberi e uguali, 2 di Maie e 6 delle Autonomie. Pinterest. Ma malumori serpeggiano anche nella maggioranza in casa M5s. Mercoledì, dalle 16, si comincia alla Camera, giovedì sarà il turno del Senato. Settembre 29, 2020 NEWS Scrivi un commento 2,910 Visite Il capogruppo dei renziani, Davide Faraone, si sfila. Come curare le ferite economiche durature prodotte dal coronavirus? Facebook. Mettendo insieme i pezzi di questi ultimi giorni concitati, appare evidente che qualcosa non va tra Luigi Di Maio e Giuseppe Conte . Sono molte le votazioni a rischio in un’estate che per Conte potrebbe rivelarsi davvero di fuoco. Il voto unanime allo scostamento di bilancio, sulla scia dell’emergenza Covid, ha segnato uno spartiacque. Il fatto che alcuni parlamentari non intendano accettare questa modifica mette a rischio la maggioranza, soprattutto al Senato”. Ma non è detto che basti ai pentastellati (da sempre contrari all’attivazione del Mes sanitario), tra i quali anche solo parlare della riforma crea tensione. Senato a rischio: estate di fuoco per Conte. aggiornato alle … Ma la tenuta della maggioranza è in bilico. Mes: maggioranza a rischio? ... Maggioranza a rischio in Senato… Giuseppe Conte è stretto … Perché se per la Nadef è sufficiente la maggioranza semplice, per lo scostamento di bilancio ne serve una qualificata, a  prescindere da assenti e presenti. Delrio: "Il fatto che alcuni parlamentari non intendano accettare questa modifica mette a rischio la maggioranza, soprattutto al Senato" di Federica Valenti. Ma stavolta è diverso. Altri tre via dai Cinquestelle: questa volta sono nomi davvero pesanti. Nuova maggioranza a rischio in Senato - Numeri tutt'altro che rassicuranti per la nascente maggioranza Pd-5stelle che sulla carta conta su 158 senatori. Se non si presenteranno il proveddimento verrà approvato. Cosa ben distinta, è la richiesta dell'attivazione Mes “sanitario”, di cui non si parlerà all'Ecofin. Il Mes "spezza" il M5s: in Senato maggioranza a rischio Conte verso il sì ma in Senato sette grillini sono pronti a lasciare la maggioranza Federico Giuliani - Sab, 27/06/2020 - 11:01 Il governo Conte è senza maggioranza al Senato. Altri grillini in uscita, maggioranza a rischio . Ancora peggiore la situazione al Senato, dove serve la metà più uno dei componenti: 161. L'impatto su consumi e investimenti, Con il nuovo scostamento di bilancio cresce il conto della pandemia. Il fatto che alcuni parlamentari non intendano accettare questa modifica mette a rischio la maggioranza, soprattutto al Senato”. La questione è politica ma anche istituzionale e pesa sul voto che si annuncia mercoledì e giovedì sulla Nadef, la Nota di aggiornamento del documento di economia e finanza, e soprattutto sullo scostamento di bilancio. A22: Lega, maggioranza e governo mettono a rischio investimenti su territorio. Clizia Incorvaia, sapete chi è sua cugina? Ma stavolta è diverso. Il prossimo step dovrebbe essere, nelle intenzioni dei “pontieri”, il sì di Forza Italia alla manovra. ... proprio per evitare di innescare una reazione a catena capace di far tracimare la maggioranza al Senato. Era la prima tronista di Uomini e Donne, oggi dopo 20... Estrazione SiVinceTutto 16 dicembre : numeri vincenti, Million Day cinquina vincente 16 dicembre oggi estrazione, VinciCasa numeri vincenti oggi 16 dicembre estrazione. Il centrodestra è compatto nell’opporsi alle modifiche varate dal governo. Senato, maggioranza a rischio: ecco chi è l’ago della bilancia A Palazzo Madama dopo le fuoriuscite dei 5 Stelle i numeri sono risicati. Le assenze giustificate non fanno diminuire il quorum, che rimane bloccato a 161. Maggioranza in bilico al Senato: le assenze per Covid mettono a rischio il governo ... La maggioranza avrebbe al Senato 168 voti, ma vanno considerati i cinque assenti. Ma ultimamente qualche crepa nel partito c’è stata: Raffaele Fantetti, ieri ha lasciato il gruppo per aderire al Maie e appoggiare il governo Conte. Ma l'allargamento è un progetto che Matteo Renzi persegue apertamente e che alcuni dirigenti Dem non negano. Così il capogruppo Pd alla Camera Graziano Delrio a Radio InBlu. Una parte del movimento non condivide la linea più morbida sul tema immigrazione. Twitter. Il 9 dicembre il Parlamento sarà chiamato ad esprimersi sulla riforma del Meccanismo Europeo di Stabilità (Mes), un tema che da sempre crea tensioni nella maggioranza: se il Movimento Cinque Stelle, da sempre contrario, esprimerà un voto differente … I dissidenti in Senato sarebbero intenzionati a non partecipare al voto sul Dl sicurezza: quando questi approderà in aula. Mentre il pacchetto di sostegni, indennizzi e proroghe fiscali deve assolutamente superare l'esame del Parlamento entro il 27 dicembre, data di scadenza del primo decreto Ristori, al quale si è già accodato il Dl bis ed è pronto ad agganciarsi nelle prossime ore il “ter”, che sarà poi seguito dal Dl quater. Si tratta di una ventina di deputati pentastellati che hanno cercato inutilmente di far approvare in Commissione Affari costituzionali della Camera alcuni emendamenti restrittivi, come quello che prevedeva che «in ogni Regione il numero di Centri permanenza e rimpatrio non può essere inferiore a uno». Manca solo il passaggio in Senato e poi il provvedimento anti-ong, com’è stato definito da più parti, sarà ufficiale. «La riforma del Mes - sarà il suo ragionamento, che lo vede in linea con Conte - punta a rafforzare ulteriormente quella che è una sorta di assicurazione per gli Stati e consentire di avere un altro pilastro dell'Unione bancaria, come il common backstop che l'Italia ha sempre visto come uno sviluppo positivo». ... Il Senato torna a votare questa mattina la fiducia al decreto che accorpa le elezioni regionali ed il referendum per il taglio dei parlamentari alla data del 20 settembre, dopo che ieri è mancato il numero legale per farlo. Il futuro del Mes si deciderà a metà luglio in Parlamento. politica 05.08.2019. embed; Risoluzione desiderata: I numeri della maggioranza sono stretti, all'interno dei 5 stelle cresce la fronda e qualcuno potrebbe disertare il voto. Al Senato la maggioranza necessaria, a quota 161, non sarebbe a rischio in quanto sono 166 attualmente i voti del governo "gialorosso", a cui vanno aggiunti i voti di 4 senatori a vita. Senato, maggioranza a rischio con le possibili espulsioni nel M5s. Il governo potrebbe essere messo a rischio dal voto sulla riforma del Mes: cosa succede se il Movimento Cinque Stelle si opporrà? Maggioranza a rischio al Senato. WhatsApp. Una mossa che potrebbe mettere a rischio la stessa maggioranza di governo. Un emendamento appoggiato dal centrodestra ma bocciato dalla maggioranza. Esiste una soluzione?Â. 00777910159 Dati societari © Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati Per la tua pubblicità sul sito:  Websystem Informativa sui cookie Privacy policy, Dal Mes al decreto sicurezza, in parlamento raffica di voti a rischio per la maggioranza. Il Mes "spezza" il M5s: in Senato maggioranza a rischio Giuseppe Conte è stretto tra due fuochi. Ma non è detto che gli effetti siano tutti positivi per l'esecutivo. La maggioranza giallo-rossa sembrava essere riuscita ad archiviare le politiche sulla sicurezza di Matteo Salvini, mancando solo il voto del Senato. 27/06/2020 / 42 views Federico Giuliani. I nodi da sciogliere in Parlamento, con l’ombra di un rimpasto che torna a concretizzarsi, da qui alle prossime settimane non mancheranno. Solo ventiquattr'ore fa è stato approvato dalla Camera dei deputati, dove era arrivato dopo più di un anno di stop and go, ritardi e limature, malumori dei grillini e testo riscritto dal Viminale. Una strada che non è detto Berlusconi scelga di perseguire, anche perché rischierebbe di spaccare i suoi gruppi,soprattutto al Senato. Ma prima c’è il bivio del Mes. E quando arriverà al Senato, dove la maggioranza ha numeri risicati, l'insofferenza di una parte dei Cinquestelle ne metterà ancora più a rischio l’approvazione. L’avvicinarsi di maggioranza e opposizioni, infatti, sta alimentando le speranze di chi non ha ancora rinunciato all'idea di un governissimo, e sta innervosendo il M5S, costringendo il premier Giuseppe Conte ad una navigazione a vista. Perché la maggioranza, anche se nel modo più soft possibile, dovrà dare mandato al presidente del Consiglio di portare a Bruxelles il via libera alla riforma del Mes. Maggioranza risicata in Senato, Conte bis a rischio? “Noi – spiega – siamo sempre disposti a mediazioni e a tenere unita la maggioranza ed il governo, ma non è possibile che non si … Che è istituzionale, non politico. Il gruppo Misto è considerato un ventre molle dove qualche senatore potrebbe decidere di votare con la maggioranza. Fo Clicca qui e poi premi la stellina (Segui) per ricevere tantissime novità gratis da MeteoWeek. Erano 7-8 qualche giorno fa e nessuno può sapere se aumenteranno o diminuiranno entro il voto di giovedì.

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